DOMATTINA, DOMENICA 22 DICEMBRE, LAVORI URGENTI SULLA CONDOTTA CHE ALIMENTA IL SERBATOIO “SANTO”. EROGAZIONE SOSPESA SINO ALLE ORE 12

Ecco le zone interessate: Villaggio Aldisio, Villaggio Santo, Fondo Fucile e via del Santo  

Individuata una grossa perdita lungo la condotta che alimenta il serbatoio Santo che serve la popolosa zona di Villaggio Aldisio, Villaggio Santo, via del Santo e Fondo Fucile.

I tecnici sono già al lavoro e l’intervento di ripristino è stato programmato per la prima mattina di domani domenica 22 dicembre, sino alle ore 12. Pertanto sarà necessario sospendere l’erogazione idrica in tutta la zona interessata.

Ogni eventuale aggiornamento, come di consueto, sarà tempestivamente comunicato.

Grazie sin d’ora a tutti gli utenti per la comprensione.

AVARIA CAUSATA DA FURTO E SABOTAGGIO AL SERBATOIO DI SAN FILIPPO SUPERIORE. SINO A COMPLETAMENTO DELLA RIPARAZIONE, L’ACQUA NON POTRA’ ESSERE UTILIZZATA PER FINI POTABILI

La zona interessata va dall’abitato dell’omonimo villaggio della zona sud sino al locale Cimitero

A causa di un’avaria all’impianto di clorazione, che consente il trattamento dell’acqua  raccolta nel serbatoio “S. Filippo Superiore” prima che venga distribuita in rete nel locale omonimo villaggio, è sconsigliato l’uso della stessa per fini potabili in tutto l’abitato di S. Filippo Superiore fino all’altezza del cimitero. 

I tecnici di AMAM sono già al lavoro per ripristinare la funzionalità dell’apparecchiatura che consentirà di tornare alla normale fruizione dell’acqua erogata attraverso rete idrica anche per usi potabili.

Sino a nuova comunicazione, dunque, si raccomanda l’utilizzo solo per fini igienico-sanitari.

LE ANALISI DELL’ACQUA DI POZZO RITIRO HANNO DATO ESITO NEGATIVO: L’ACQUA PUO’ ESSERE UTILIZZATA ANCHE PER USI POTABILI

Per precauzione era stata consigliato solo l’impiego per ragioni igienico-sanitarie negli abitati di San Michele, Reginella, Ritiro e nelle zone alte di via Palermo e viale Giostra, nei villaggi di Castanea e delle Masse

Buono l’esito delle analisi condotte sulle campionature che, da protocollo, sono state effettuate nelle tubazioni di Pozzo Ritiro, a seguito del fenomeno dell”acqua torbida’ riscontrato nei giorni scorsi, benché l’acqua fosse tornata presto visibilmente limpida.

Vista la conformità dei valori, dunque, si autorizza l’utilizzo sia per uso igienico-sanitario ma anche potabile dell’acqua.

“Ringraziamo i cittadini per la pazienza nella sopportazione dei disagi – afferma il presidente di AMAM, Salvo PUCCIO– che in casi come questi, cedono il passo all’esigenza di massima tutela della salute pubblica”

POZZO RITIRO, ESITI DELLE ANALISI. L’ACQUA PUO’ ESSERE UTILIZZATA PER USI SANITARI. PER LA POTABILITA’, IN VIA CAUTELATIVA, SI ATTENDE IL REFERTO DELLE CAMPIONATURE DI OGGI

Le zone interessate: San Michele, Reginella gli abitati di Ritiro e  zone alte di via Palermo e viale Giostra, i villaggi di Castanea e delle Masse


A seguito del fenomeno dell’acqua ‘torbida’, riscontrato ieri, è stato acquisito un primo esito ‘negativo’ dei valori riguardo alle campionature effettuate nell’immediatezza del fenomeno che si è palesato e sui primi rilievi effettuati, sicché sono stati esclusi fattori inquinanti.

In attesa di ricevere anche gli esiti delle analisi più complete, quelli che richiedono il decorso di 48 ore dalle campionature che oggi sono state effettuate sull’acqua in uscita, ormai ‘limpida’, si autorizza l’utilizzo solo per usi igienico-sanitari ma non potabili dell’acqua, sino a diversa comunicazione.

Ogni aggiornamento, come sempre, sarà fornito tempestivamente 

DANNI MALTEMPO. COMPLETATI I TRE INTERVENTI PIU’ URGENTI. DA QUESTO POMERIGGIO L’EROGAZIONE IDRICA TORNA REGOLARE IN TUTTA LA CITTA’

Nella serata di ieri, i tecnici hanno ripristinato la condotta di Via Palermo che ha consentito la distribuzione idrica nell’area servita dal serbatoio ‘San Licandro’. Riparata oggi anche la linea elettrica al servizio dell’impianto ‘Trapani’, che alimenta la vasta area adiacente. Scoperta in mattinata una grossa perdita sulla condotta da 600 millimetri che rifornisce la zona nord: la riparazione è stata appena ultimata e l’acqua è già in rete

Al lavoro ininterrottamente per riparare i danni causati dall’eccezionale ondata di maltempo che ha funestato Messina, i tecnici di AMAM hanno completato i tre interventi più urgenti, per garantire il regolare approvvigionamento idrico in tutta la città.

Già nella serata di ieri, era stata completata la sostituzione della condotta esplosa nella via Palermo, che aveva comportato la sospensione dell’erogazione in rete, con la chiusura momentanea del serbatoio ‘San Licandro’, in una vasta porzione della città, ovvero nelle zone di Viale Aranci, Via Seminario estivo, Rione Ogliastri, via Manzoni, piazza Martiri D’Ungheria, Villa Lina e la zona adiacente la Chiesa S. Domenico, nelle quali, una volta ripristinata la linea, l’acqua è tornata a scorrere già in nottata.

le porzioni della tubazione ammalorata rimossa in serata

Riparata questa mattina anche la linea elettrica che forniva energia all’impianto che serve il serbatoio ‘Trapani’, è tornata dunque regolare la distribuzione idrica nelle zone servite dallo stesso: la popolosa zona che va da Fondo Galletta al Torrente Trapani.

Nella prima mattinata di oggi, il terzo guasto che ha impegnato i tecnici in un lavoro di ripristino urgente e inatteso: in zona Camaro la rottura della tubazione da 600 millimetri di diametro, che serve la zona centro-nord della città, ha richiesto la momentanea sospensione della distribuzione idrica per consentire gli impegnativi lavori di ripristino. 

Appena conclusa la riparazione, l’acqua sta già scorrendo in rete e dunque la distribuzione sta tornando a regime.

Restano in corso gli ulteriori interventi nel resto della città, per l’espurgo di pozzetti fognari intasati e la riparazione delle numerose perdite segnalate in queste ore dai cittadini o rinvenute dai tecnici durante l’attività esterna.

“Abbiamo dovuto dare priorità agli interventi che hanno richiesto un disagio per vaste aree abitate – ha commentato il presidente di AMAM, Salvo PUCCIO – ma via via sistemeremo anche le altre criticità riscontrate in tutta la città e nei villaggi. Grazie a tutti per la comprensione e la pazienza”

MALTEMPO. DANNI IN MOLTI PUNTI DELLA CITTA’, TECNICI AL LAVORO E DISAGI NELL’EROGAZIONE IDRICA IN ALCUNE ZONE. ECCO LA MAPPA

Condotte danneggiate, alberi e pali elettrici divelti dalla furia del vento e dalle piogge prolungate hanno danneggiato serbatoi e impianti. Distribuzione ridotta nelle zone di Viale Aranci, Via Seminario estivo, Rione Ogliastri, via Manzoni, piazza Martiri D’Ungheria, Villa Lina e zona Chiesa S. Domenico, Fondo Galletta e Torrente Trapani alto. Problemi anche a Santa Margherita, Gesso Locanda e San Saba 
   

Durissimo il bilancio dei danni che il maltempo delle ultime 36 ore ha causato alle reti idriche e fognarie che servono la città di Messina e agli impianti che alimentano la distribuzione in rete dell’acqua. 

Condotte esplose o fessurate in più punti, alberi e pali elettrici divelti per le piogge che hanno reso fragile il radicamento e il forte vento che li ha fatti rovinare in prossimità di impianti o sui cavi che consentivano il pompaggio dell’acqua in alcune zone. 

I tecnici di AMAM sono al lavoro in tutta la città ma, con le avverse condizioni meteo, è una lotta contro il tempo intervenire per il ripristino e ciò comporta, purtroppo, la sospensione della distribuzione in rete, per consentire di riparare in sicurezza.

Il bollettino ‘aggiornato’ restituisce una mappa del disagio che vede: la riparazione di un lungo tratto di condotta, interessato ieri da un’imponente perdita d’acqua, lungo la via Palermo, a partire dal n. civico 249,  che comporterà il posticipo dell’apertura del serbatoio S. Licandro alla tarda serata di oggi, per consentire di ultimare i lavori in sicurezza e con il presidio della Polizia Municipale, già a partire dalle 7.00 di oggi, per garantire l’interdizione del traffico nel tratto interessato dalle operazioni.

Le zone in cui l’erogazione è dunque sospesa sono: Viale Aranci, Via Seminario estivo, Rione Ogliastri, via Manzoni, piazza Martiri D’Ungheria, Villa Lina e la zona adiacente la Chiesa S. Domenico.

Ancora in corso e si protrarranno nel pomeriggio, i lavori nella zona di Torrente Trapani / via delle Mura, a causa della rovinosa caduta di due alberi sui cavi dell’energia elettrica che alimentano il serbatoio Trapani, che a sua volta serve le abitazioni di Fondo Galletta e Torrente Trapani alto, dove si riscontreranno dunque problemi di erogazione idrica per l’intera giornata di oggi. I tempi di distribuzione, infatti, dipendono dai tempi di intervento di ENEL nel riattivare l’energia, essendo anche il gestore elettrico impegnato a riparare i danni del maltempo in tutto il comprensorio cittadino.

Segnalazioni e problemi sono stati riscontrati questa mattina anche nella zona nord della città (Gesso Locanda e San Saba) e nella zona sud (in particolare a Santa Margherita), in cui le forti piogge hanno invaso impianti e reti idriche e fognarie, impegnando i tecnici AMAM nelle relative operazioni di ripristino delle funzionalità.

“Confidiamo nella comprensione di tutti i cittadini – afferma il presidente di AMAM, Salvo PUCCIO – in presenza di agenti atmosferici di portata eccezionale che hanno flagellato il territorio messinese e danneggiato i nostri impianti, richiedendo simultaneamente, a macchia di leopardo, l’intervento dei tecnici sia sulle reti idriche che fognarie. Stiamo facendo di tutto per limitare i tempi di ripristino e ci scusiamo sempre per i disagi” 

Ogni ulteriore aggiornamento sarà tempestivamente comunicato

DA GENNAIO L’UTENTE DI AMAM POTRA’ VEDERE E OPERARE SUL SUO CONTRATTO CON UN CLIC

Presentata questa mattina la nuova rivoluzione digitale che AMAM sta attuando per garantire ai cittadini e all’Azienda di rendere al meglio il servizio idrico integrato

Alla presenza del sindaco, Cateno De Luca e del vicesindaco con delega alle Risorse Idriche, Salvatore Mondello, il presidente del CdA di AMAM, Salvo Puccio, ha illustrato, in una Sala Giunta di Palazzo Zanca gremita, con i colleghi consiglieri Roberto Cicala Loredana Bonasera, come cambierà in meglio, per il cittadino, la possibilità di interagire con l’AMAM, fruendo per via telematica di servizi un tempo accessibili solo dagli sportelli al pubblico situati nella sede di Viale Giostra.


Un nuovo software di gestione dei contratti e delle fatturazioni e un nuovo sito web che ben si sostituirà agli sportelli fisici, per fornire servizi raggiungibili da ogni cittadino ovunque si trovi, consentendogli di operare e vedere in tempo reale il proprio contratto di utenza idrica. Il tutto, legato da un complesso di regole e procedure che adegueranno alle ultime linee guida in materia di gestione del servizio idrico integrato e dell’accessibilità digitale della Pubblica Amministrazione
Su questi tre pilastri si fonda l’operazione che entrerà a pieno regime da gennaio 2010.


L’obiettivo di dotarci di una piattaforma telematica in grado di rendere operativa la gestione contrattuale e l’interlocuzione con gli utenti – commenta il Presidente di AMAM, Salvo PUCCIO – è molteplice. Per un verso, consente ai nostri uffici di gestire meglio le vicende contrattuali e le fatturazioni, per altro, rende più immediati, veloci e fruibili dall’esterno, dagli utenti ‘smart’, i servizi cui oggi è possibile accedere solo recandosi agli  sportelli fisici. Così molte operazioni potranno realizzarsi anche via web o attraverso numero verde: dall’acquisizione di informazioni, alle fatturazioni, ai pagamenti on line. Quello che stiamo operando – osserva PUCCIO – è un vero e proprio cambio di passo, una linea culturale che di certo impegnerà sia l’organizzazione di AMAM, sia i cittadini. Ma il risultato sarà vincente per tutti, a Messina come in Svezia: poter accedere tramite una semplice operazione con il telefono o il tablet a servizi di un’Azienda come la nostra, dovrà essere una realtà normalissima. Quando saremo a regime, avremo raggiunto insieme un grande traguardo di servizio pubblico e di democrazia”.


Conosciamo dunque meglio I NUOVI SERVIZI WEB, ovvero le funzionalità cui ogni utente titolare di contratto, potrà accedere, previa registrazione nell’area riservata:
1) PORTALE FATTURE, CON ELENCO E POSSIBILITA’ DI PAGAMENTO ON LINEpotrà visionare i dati della propria utenza, le fatture ricevute e provvedere al pagamento sicuro tramite sistemi di pagamento elettronici; 2) GESTIONE CONTRATTO TRAMITE WEB potrà richiedere la variazione di dati contrattuali, ovvero voltura e cessazione; 3) PORTALE LETTURE CON COMUNICAZIONE DELLA LETTURA TRAMITE APP O WEB:effettuerà l’autolettura del proprio contatore tramite APP smartphone e potrà visualizzare tutta la storia delle letture effettuate da AMAM; 4) GESTIONE ASSISTENZA WEB TRAMITE TICKET: potrà acquisire informazioni commerciali e di qualunque, attraverso un sistema di ticket (richiesta di supporto tramite internet) che permetterà all’utenza di avere risposte veloci tramite WEB; 5) NUOVO SITO ISTITUZIONALE: 
potrà viaggiare nel panorama informativo generale e acquisire informazioni in modo chiaro, adatto per ogni tipo di periferica (Pc, tablet e smartphone), costruito secondo le linee guida dell’AGID, Agenzia per l’Italia Digitale. 

COSA CAMBIA IN MEGLIO con questa ‘rivoluzione digitale’? 

1) NUOVO LAYOUT FATTURA: fattura molto più intuitiva, con dati trasparenti e facilmente leggibili, che rispetta tutte le linee guida ARERA e in cui sarà visibile il grafico con istogrammi dei consumi medii, a tutto vantaggio del controllo di ciascun utente per il monitoraggio di eventuali perdite e comunque dei propri consumi; 2) NUOVO SISTEMA DI FATTURAZIONE, PERIODICITA’. PAGAMENTI EVOLUTI PAGOPA, POS AGLI SPORTELLI: la vera rivoluzione sarà l’adeguamento della fatturazione per come suggerisce ARERA, cioè secondo la periodicità subordinata ai propri consumi. Da un minimo di 2 fatture l’anno (per meno di 100 mc di consumo annuale) a 6 fatture l’anno per consumi annuali superiori a 3.000 mc. Niente più note di credito che annullano fatture ma solo fatture secondo il calendario che contengono eventuali conguagli; 3) NUOVI ORARI ALLO SPORTELLO: verranno aumentati, da 22,5h a 36h settimanali da subito, per arrivare nel 2020 a 40h e nel 2021 a 44h. Si aprirà da subito lo sportello di sabato e gradatamente anche ogni pomeriggio si potrà usufruire dei servizi presso AMAM; 4) NUMERO VERDE UNICO PRONTO INTERVENTO: numerazione unica h24 gratuita da numero fisso e mobile per il Pronto Intervento Guasti e Segnalazioni; 5) NUMERO VERDE UNICO INFORMAZIONI COMMERCIALI: numerazione unica orario di ufficio gratuita da numero fisso e mobile per l’assistenza commerciale. 

Un aspetto altrettanto fondamentale nella ‘rivoluzione’ in chiave di eGov e nel restyling, che vede altresì un ‘nuovo’ logo aziendale, è l’adeguamento della CARTA SERVIZI, in cui sono fissati e descritti i principi, le regole e gli impegni reciproci che costituiscono il rapporto tra utente e gestore, indicati i livelli di qualità del servizio che il gestore deve garantire a ciascun utente. Essa sarà adeguata alle LINEE GUIDA DELL’AUTORITA’ DI REGOLAZIONE PER ENERGIA RETI E AMBIENTE e, in particolare, alla DELIBERA 311 DI ARERA, SUL CONTENIMENTO E LA GESTIONE DELLA MOROSITA’. A quest’ultimo riguardo, disciplinerà il contenimento e la gestione della morosità nel servizio idrico integrato, definendo le procedure e le tempistiche per la costituzione in mora e la sospensione/limitazione della fornitura per gli utenti finali, tutelando comunque gli utenti vulnerabili. 

Anche il REGOLAMENTO che norma i rapporti con l’utenza verrà adeguato alle LINEE GUIDA ARERA PER LA SOTTOSCRIZIONE dei NUOVI CONTRATTI E VOLTURE: sia nei criteri per la stipula di un nuovo contratto e per le volture, sia per la REGOLAMENTAZIONE PER DISTACCO DA CONTATORE CONDOMINIALE E PASSAGGIO A CONTATORE SINGOLO. Dunque, ogni detentore di immobile (proprietario, inquilino,usufruttuario, comodatario, ecc…) sarà tenuto a sottoscrivere il proprio contratto di acqua effettuando voltura o nuovo allaccio. Termina finalmente l’impossibilità per un nuovo utente di volturare un’utenza morosa pur dichiarando l’estraneità con l’utente precedente, viene finalmente regolamentata la possibilità per l’utente di un condominio di distaccarsi dalla fornitura plurima condominiale e sottoscrivere un contratto singolo solo per il proprio appartamento.

AVVIATO TAVOLO TECNICO INTERISTITUZIONALE PER CRISTALLIZZARE IL CONTENZIOSO AMAM-IACP

Finalità della trattativa è definire i reali consumi, i periodi di tempo ai quali farli risalire, i beneficiari e i debitori effettivi nei confronti di AMAM 

A seguito di una condivisa azione sinergica interistituzionale, Il Presidente di AMAM SpA, dott. Salvo PUCCIO e il Commissario Straordinario dell’IACP di Messina, ing. Leonardo SANTORO hanno  proceduto all’istituzione di un tavolo tecnico – amministrativo tra i due enti, volto alla definizione dello stato del contenzioso pregresso e all’adozione di una linea operativa comune per evitarne di ulteriori, tra l’azienda che gestisce il Servizio Idrico Integrato e I’Istituto Autonomo Case Popolari.


Finalità principale del primo incontro è stata quella di riportare all’attualità il valore dei consumi delle forniture idriche, nei confronti degli effettivi odierni fruitori, nelle palazzine oramai ex IACP come ancora definite nei bollettari AMAM. Ciò che è emerso, in particolare, è il disallineamento tra quanto vantato da AMAM S.p.A. e quanto richiesto all’IACP con i contenziosi che oggi sono oggetto di giudizi  pendenti o giunti ai primi livelli decisionali.
Volontà di entrambi gli Enti è quella di proseguire, in collaborazione, nell’accertamento dei reali beneficiari del servizio idrico, risalendo agli originari affidatari al fine di procedere alla corretta bollettazione dei consumi e alla conseguente riscossione dei crediti.  


Al tavolo, al quale hanno partecipato anche i Quadri Dirigenziali dei due Enti, sono state vagliate alcune ipotesi di avvio di recupero delle somme, da effettuare in sinergia tra IACP ed AMAM al fine di ripianare i debiti/crediti tra gli Enti ed evitare che continui a lievitare la pesante voce di spesa legata alle procedure giudiziali in corso e alle spese legali che AMAM ed IACP ogni anno patiscono.
Tra le attività già concordate vi è, a breve, la convocazione dei rappresentati legali degli stabili costruiti dall’IACP per l’effettuazione di una verifica delle anagrafiche permettendo così di perfezionare, con i reali beneficiari, le corrette procedure di fornitura del servizio, cristallizzando così le fatturazioni pregresse da portare, eventualmente, al tavolo della trattativa tra le parti interessate.


“Grazie all’odierna fattiva intesa  – afferma il presidente di AMAM, Salvo PUCCIO, ad esito del Tavolo avviato di concerto con  il Commissario Straordinario dell’IACP di Messina, Leonardo SANTORO   –  daremo seguito operativamente e con la massima collaborazione alle interlocuzioni, che da alcune settimane avevamo intrapreso proficuamente, per definire in modo chiaro il quadro della situazione creditoria/debitoria tra i due enti, le criticità e le soluzioni gestionali da adottare, per evitare contenziosi certamente dispendiosi e inutili e garantire a entrambi gli enti di operare bene”

SPORTELLI AMAM, PIENAMENTE OPERATIVI DA LUNEDI’ 11 NOVEMBRE

Slittano solo di qualche giorno le operazioni di ‘migrazione dati’ che consentiranno al nuovo sistema telematico di rendere servizi più efficienti all’utenza
Il prossimo venerdì 8 novembre tutte le funzionalità saranno rese note in una Conferenza stampa

Saranno pienamente operativi dal prossimo lunedì 11 novembre gli Sportelli aperti al pubblico nella Sede AMAM di Viale Giostra Ritiro che, al momento, non permettono di effettuare tutte le operazioni a causa della ‘migrazione dei dati’ sulla nuova piattaforma di gestione delle fatturazioni.

“Ancora un po’ di pazienza – avverte il Presidente Salvo PUCCIO – ma in vista di un risultato di grande importanza e utilità per gli utenti, ai quali il nuovo sistema telematico consentirà di accedere alle informazioni sulla propria posizione contrattuale, di interagire con maggiore facilità e fruire di servizi più efficienti”.

Tutte le nuove funzionalità verranno rese note e illustrate alla stampa nella Conferenza annunciata per il prossimo venerdì 8 novembre nella sede di AMAM, in Viale Giostra Ritiro.

Fatturazione
Elettronica

Dal 02 maggio 2022 sono in vigore le nuove modalità di ricezione delle fatture elettroniche

Codice Destinatario: 0000000 Pec Destinatario: fatturaelettronica@pec.amam.it