RIATTIVATO ALLE ORE 12.37 DI OGGI L’ACQUEDOTTO DI FIUMEFREDDO. Dopo 22 mesi dalla frana di Calatabiano, l’acqua torna a scorrere lungo l’intera condotta che arriva a Messina dagli impianti di Torre Rossa

Conclusi prima del previsto, alle ore 12.37 di oggi, 5 settembre 2017, i lavori di saldatura della condotta che, nell’ottobre del 2015, era stata lesionata da una frana in località Piraino, a Calatabiano (CT).
Ad assistere alle ultime operazioni, questa mattina, sui luoghi c’erano i vertici del Comune di Messina e di AMAM SpA: il sindaco, Renato Accorinti, l’assessore ai Lavori Pubblici, Sergio De Cola, il presidente di AMAM, Leonardo Termini, e il direttore generale, Claudio Cipollini, insieme con i tecnici che hanno seguito i lavori.
La sala di telecontrollo di AMAM SpA, alle ore 15.00, ha registrato l’arrivo del primo flusso d’acqua, direttamente da Torre Rossa, nel serbatoio cittadino principale, quello di Montesanto, da cui si diparte la distribuzione verso gli altri serbatoi. Alle ore 17.30 si è dunque provveduto alla chiusura del by pass di collegamento con l’acquedotto dell’Alcantara.
Gradualmente, si torna alla normale funzionalità degli impianti: via via vengono attivate tutte le pompe di sollevamento di Torre Rossa e aumenta l’afflusso di acqua nei serbatoi che alimentano la rete idrica cittadina.
Per questo, l’anticipo di oltre 24 ore sulla conclusione dei lavori, consentirà anche il ritorno alla regolare distribuzione, già a partire da domani, su gran parte della città e, nell’arco delle prossime 24-48 ore, sull’intero territorio.
In questo momento – afferma il presidente di AMAM, Leonardo Termini – mi sento di ringraziare la città di Messina, per la compostezza e la pazienza con cui ha affrontato questa emergenza idrica, che oggi si chiude ma che ha segnato tutti e resterà indelebile nei nostri ricordi e nei nostri cuori. Per questo, ora, l’impegno di AMAM e di tutte le istituzioni, nell’intervenire a Forza d’Agrò, dev’essere incessante e risolutivo”.

INTERVENTI DI RIPRISTINO ACQUEDOTTO FIUMEFREDDO IN CONTRADA PIRAINO – CALATABIANO

Sono terminate le manovre per l’attivazione del bypass con l’acquedotto dell’Alcantara con una fornitura di circa 230 lt/sec a supporto dell’acquedotto della Santissima e dei pozzi cittadini.

Si conferma che la distribuzione idrica alla cittadinanza avverrà regolarmente fino alle ore 12:00 di lunedì 04 settembre, ora in cui inizieranno le attività di svuotamento della condotta del Fiumefreddo ed i successivi lavori di saldatura che si concluderanno, al più tardi, entro le ore 12:00 di mercoledì 06 settembre salvo condizioni meteorologiche avverse.

Nei giorni di fermo l’erogazione sarà così articolata:
– nella giornata di martedì 05 settembre l’AMAM effettuerà un’apertura della distribuzione, dalle ore 05:00 alle ore 08:00, nelle sole zone comprese tra Giampilieri e Viale Giostra (lato sud);
– nella giornata di mercoledì 06 settembre sarà effettuata, invece, un’apertura della distribuzione, dalle ore 05:00 alle ore 08:00, nelle sole zone comprese tra Viale Giostra (lato nord) e Torre Faro;
– le zone non comprese tra Giampilieri e Torre Faro non risentiranno del fermo della distribuzione.

Al termine dei lavori di saldatura verranno riattivati i flussi della ripristinata condotta del Fiumefreddo per il progressivo riempimento dei serbatoi cittadini che andranno in erogazione alle ore 04:00 di giovedì 07 settembre per ritornare a regime, al più tardi, entro la mattina di sabato 09 settembre.

RITORNA L’ACQUA A MESSINA – INTERVENTI DI RIPRISTINO ACQUEDOTTO FIUMEFREDDO IN CONTRADA PIRAINO – CALATABIANO

Sono terminate in queste ore le attività di posa della condotta e pertanto si dovrà procedere alla sospensione della fornitura idrica per 48 ore al fine di completare le saldature nei due punti di giunzione con la condotta esistente e riportare alla normalità i flussi d’acqua a Messina dopo l’incidente di Calatabiano dell’ottobre 2015.

La sospensione sarà così articolata:
alle ore 12:00 di lunedì 04 settembre sarà sospesa l’erogazione idrica cittadina e, successivamente allo svuotamento della condotta del Fiumefreddo nella zona interessata, inizieranno i lavori di saldatura che termineranno, secondo le previsioni contrattuali, entro le ore 12:00 di mercoledì 6 settembre.
successivamente verranno riattivati flussi della condotta del Fiumefreddo per il progressivo riempimento dei serbatoi cittadini che andranno in erogazione alle ore 04:00 di giovedì 07 settembre.

Resta inteso che la distribuzione idrica cittadina risentirà del fermo e si ritiene che la stessa ritornerà a regime nelle 48 ore successive alla riapertura dell’erogazione prevista (ovvero al più tardi entro sabato mattina).

Al fine di mitigare i disagi degli utenti e consentire, nei giorni antecedenti al fermo, un maggior approvvigionamento AMAM ha già richiesto a SICILIACQUE integrazione del flusso idrico dall’acquedotto Alcantara attraverso i bypass esistenti già da sabato 02 settembre e sino alla riapertura dell’acquedotto Fiumefreddo.

In funzione dell’apporto dell’acqua dall’acquedotto dell’Alcantara, dall’acquedotto della Santissima e dai pozzi cittadini, compatibilmente con l’orografia del territorio, l’AMAM prevede comunque, nei giorni di fermo, di effettuare delle distribuzioni razionate.

Sarà cura di AMAM informare la cittadinanza con comunicati stampa preventivi ed informativi durate l’esecuzione dei lavori.

AGGIORNATI GLI ORARI DI MASSIMA PROGRAMMATI DA AMAM PER LA DISTRIBUZIONE IDRICA – Riattivate le sorgive che alimentano il serbatoio “San Rizzo” al servizio dei villaggi collinari nord. Lavori in corso a Cumia per il ripristino della condotta

Aggiornati gli orari che AMAM prevede di osservare nella distribuzione idrica dei prossimi giorni, fatte salve emergenze dovute a guasti, interruzioni di energia o picchi di maggior consumi spesso peraltro dovuti a irrigazione di giardini, appezzamenti di terreno coltivati, pulizia di terrazzi e automezzi, al riempimento di piscine. Tutto ciò aggrava la situazione e, nella stagione estiva, si ripercuote sulla possibilità di assicurare in modo regolare la distribuzione programmata in tutte le zone della città.
Si coglie l’occasione per informare del ripristino della funzionalità delle sorgive Azzariò e Rigulà, che da oggi tornano ad alimentare il serbatoio “San Rizzo” con 4,3 lt/sec. di acqua in più, a beneficio delle zone limitrofe, delle c.d. ‘Reginelle’ e dell’area in cui del Centro Neurolesi.
Tecnici dell’AMAM al lavoro, invece, da questa mattina a Cumia, per interventi urgenti sulla condotta che collega i serbatoi di Cumia inferiore e Cumia superiore, che richiedono dunque, la sospensione dell’erogazione idrica.
Per i cittadini che avessero necessità di approvvigionarsi, l’Azienda ha predisposto lo stazionamento di una autobotte nella piazzetta del Villaggio collinare, sino al ripristino del servizio idrico.
Ogni ulteriore aggiornamento sarà tempestivamente comunicato.

ORARIO SETTIMANALE DI DISTRIBUZIONE IDRICA – AGGIORNATO AL 10.08.17

TORNA REGOLARE L’EROGAZIONE IDRICA A BORDONARO. RIPARATA PRIMA DEL PREVISTO LA CONDOTTA

Ripristinata, prima del previsto, la condotta che serve il villaggio di Bordonaro. Intorno a mezzogiorno di oggi, i tecnici dell’AMAM hanno completato i lavori di sostituzione urgente del tratto di tubazione che serve l’area compresa tra via Cianciolo, via Cumia, via Torretta e via Scaminaci e, sin dalle prime ore del pomeriggio, l’acqua è tornata regolarmente in rete per la distribuzione in tutto l’abitato.

INTERVENTI URGENTI ALLA CONDOTTA IDRICA DI BORDONARO. DOMANI 8 AGOSTO, EROGAZIONE IRREGOLARE IN ZONA

Domani, martedì 8 agosto 2017, a causa di interventi urgenti alla condotta idrica che serve il Villaggio di Bordonaro, l’erogazione dell’acqua sarà sospesa per consentire la sostituzione urgente di un tratto di tubazione.
L’area che sarà interessata dalla sospensione del servizio, è quella compresa tra via Cianciolo, via Cumia, via Torretta e via Scaminaci.
I tecnici dell’AMAM sono già al lavoro e si conta di completare le operazioni nella giornata di domani.
Ogni ulteriore aggiornamento sarà comunicato tempestivamente.

IL RECUPERO DEI CREDITI E’ UN’AZIONE IRRINUNCIABILE. MA PRONTI A TROVARE SOLUZIONI CONDIVISE

In merito alla campagna di recupero crediti, rinforzata e ampliata da due settimane, anche attraverso la riduzione della portata idrica per abitazioni, negozi e imprese, nonché alle perplessità espresse da alcuni media e organi politici, AMAM precisa alcuni punti essenziali, soprattutto riguardo il presunto diverso trattamento tra chi è moroso e chi paga regolarmente. Ecco gli aspetti salienti.

1. Stipula piani di rientro con gli amministratori di condominio.
AMAM si è sempre resa disponibile nel concedere dei Piani di Rientro alle utenze morose, ivi comprese le utenze condominiali. In passato sono già stati stipulati accordi, con previsione di rateizzazioni, che spesso, purtroppo, non sono stati onorati, neanche pagando i consumi correnti, determinando per questo un aumento considerevole del debito.
2. Condomini e regolarità dei pagamenti.
Con i 3.100 condomini di Messina, AMAM, nella maggioranza dei casi, ha un contratto unico e conseguentemente un contatore unico. L’azione di riscossione dei consumi dei singoli inquilini è quindi compito del condominio attraverso il proprio amministratore. Ma ben il 77% dei condomini (2.226) sono morosi, ovvero non hanno pagato e/o non pagano regolarmente le bollette di consumo dell’acqua e dell’uso della fognatura e della depurazione, mentre ce ne sono comunque 682 in perfetta regola. Il perché non paghino è pertanto una questione esclusivamente interna alla gestione del condominio e quindi, se ci sono inquilini che adempiono e altri che non lo fanno, non può essere imputato all’AMAM, tanto più se il risultato finale è quello di non pagare comunque la bolletta afferente il condominio nel suo complesso. La causa principale di morosità, quindi, non è la presenza del contatore unico, ma l’assenza di pagamenti da parte del condominio.
3. Installazione di contatori singoli e stipula nuovi contratti
AMAM è più che disponibile e favorevole all’installazione dei contatori singoli che richiede, in molti casi, la realizzazione di lavori tecnici che vanno eseguiti a spese del condominio. Per procedere alla stipula di nuovi contratti singoli, inoltre, bisogna procedere alla chiusura dei contratti condominiali esistenti, che però, sono pendenti per morosità. La prima operazione necessaria, quindi, nell’interesse di tutti, diviene la risoluzione della morosità condominiale.

In questo contesto, stante l’inderogabile necessità di procedere alle azioni di recupero dei crediti pregressi, anche per rispetto nei riguardi di tutti i cittadini e le imprese che pagano regolarmente il servizio, AMAM è più che disponibile a individuare eventuali nuove formule che attenuino i disagi della riduzione dell’acqua. Per questo sta lavorando anche con le Associazioni dei Consumatori, l’Ordine dei Commercialisti, l’Associazione degli Amministratori dei Condomini e con la Camera di Commercio, per individuare formule adatte di mediazione e conciliazione.

Ripristinata la funzionalità del serbatoio Montesanto. Verso la normale distribuzione nella zona Nord

Nella tarda mattinata di oggi, dopo ore di intervento sugli impianti, i tecnici dell’Amam sono riusciti, prima del previsto, a ripistinare la funzionalità del serbatoio cittadino di Montesanto, che consente di alimentare l’intera zona nord della città, ovvero da Giostra a Torre Faro.
E’ già partita la distribuzione, sebbene in modo non ancora regolare, ma si conta di rientrare nei tempi programmati dall’Azienda, sin dalla giornata di domani 31 luglio.
Ogni eventuale aggiornamento sarà comunicato tempestivamente.

Problemi all’impianto di Montesanto. Distribuzione idrica ridotta nella zona nord.

A causa di problemi agli impianti di sollevamento di Montesanto, nelle prossime 48 ore (ovvero nelle giornate di domenica 30 e lunedì 31 luglio) sarà necessario intervenire per ripristinare la piena funzionalità dell’importante serbatoio cittadino e, per questo, ridurre i tempi di erogazione nelle zone da esso servite, ovvero, in particolare, quelle che vanno da Viale Giostra a Torre Faro.

I tecnici dell’AMAM sono già ininterrottamente al lavoro e ritengono che, martedì 1 agosto, tutto possa tornare alla normalità. Tuttavia, sino a quando non sarà riportato a completa efficienza l’impianto, sarà necessario assottigliare i tempi di distribuzione idrica verso gli abitati della zona nord, rispetto a quanto previsto nella programmazione settimanale, per fasce e zone, pubblicata sul sito di AMAM e attualmente in vigore.

L’Azienda darà tempestivo aggiornamento della situazione in caso di ulteriori sviluppi.

Fatturazione
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Dal 02 maggio 2022 sono in vigore le nuove modalità di ricezione delle fatture elettroniche

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