Primo giorno in Azienda per i ragazzi di età compresa tra i 16 e i 25 anni che, in convenzione con Messina Social City, si occuperanno di transizione digitale, accoglienza, amministrazione e tutela ambientale, sperimentando un percorso di inclusione sociale e orientamento al lavoro
Anche quest’anno AMAM ha risposto positivamente al progetto ‘L’ESTATE ADDOSSO’, ideato e avviato lo scorso anno dall’Amministrazione DE LUCA e oggi riproposto sotto l’egida del Comune di Messina guidato dal sindaco BASILE con l’Azienda Speciale MESSINA SOCIAL CITY
AMAM, dunque, da oggi e per la durata di 2 mesi, accoglie 30 giovani di età compresa tra i 16 e i 25 anni. Durante l’attività progettuale i ragazzi sperimenteranno le proprie capacità, acquisiranno e metteranno a frutto le proprie competenze, attitudini e le arricchiranno con l’attivazione di percorsi differenziati e mirati, nell’ambito di settori importanti come quello tecnico e quelli dedicati alla transizione digitale, all’accoglienza, all’amministrazione e alla tutela ambientale
“Abbiamo confermato la disponibilità ad ospitare i giovani selezionati da Progetto perché crediamo pienamente nell’importanza di questa iniziativa – affermano la Presidente Loredana BONASERA e il DG ff Salvo PUCCIO, accogliendo i 30 ragazzi in Sala conferenze di AMAM – che arricchisce uno scambio reciproco di competenze, di valori e di spinte motivazionali fondamentali, anche per la specificità di alcune tematiche in cui AMAM sta investendo fortemente, come quella legata alla transizione digitale, all’ecosostenibilità, al potenziamento dei servizi e delle reti, spesso aprendo le porte ai ragazzi delle scuole e delle università. Siamo certi – concludono – che anche quest’anno, l’esperienza del L’ESTATE ADDOSSO segnerà positivamente tutti noi”